Notizie

MC Valle Argentina - Benedizione delle Moto

Il Moto Club Valle Argentina organizza la classica Benedizione delle Moto, che si svolge a Taggia (IM), il 15 aprile.

Il programma prevede: ore 10, ritrovo in piazza Cavour e benedizione delle moto, a seguire aperitivo offerto dal Club; ore 11, sfilata per le vie della città, che prosegue per la Valle Argentina fino a Verdeggia.
La manifestazione è aperta a motociclisti e scooteristi.

Il Club ricorda che continua la Campagna Tesseramento 2012, tutti i venerdì dalle ore 21.30, presso la sede del Club in via Ardizzoni 6 a Taggia.

Per ulteriori informazioni: www.mcva.it; e-mail: info@mcva.it; tel. 0184.4755.82, 0184.5418.67.

MC Crema - Gita d’Apertura

Il Moto Club Crema presenta la Gita d’apertura sul Lago d’Iseo (Riva di Sotto), che si svolge il 15 aprile.

Il Club ricorda che l’evento è aperto a tutti i motociclisti Tesserati e non e a tutti i tipi di moto (iscrizioni e info presso la sede del club in via Bergamo 1).

Per ulteriori informazioni: tel. 0373.259.596; e-mail: geretz05@libero.it.

Variazione Motogiro Turismo Gastronomia del Biellese

Il Motogiro "Turismo Gastronomia del Biellese" organizzato dal Moto Club Perazzone a Biella e previsto per il 15 Aprile 2012, valido come 1^ Tappa Motogiro del Piemonte, su indicazioni delle autorità proprietarie delle strade interessate, a causa delle avverse condizioni atmosferiche e della conseguente possibile impraticabilità delle strade comprese nell'itinerario, viene rinviato a domenica 16 Settembre 2012.

MC Monte Coralli - Europeo Minicross ed Hobby Sport

Il Moto Club Monte Coralli presenta il Campionato Europeo Minicross organizzato, il 14 e 15 aprile a Faenza, presso il crossodromo Monte Coralli.

Inoltre, il Club comunica che sabato 14 aprile, sempre presso il crossodromo Monte Coralli è previsto un Corso Hobby Sport organizzato dal Club, in collaborazione con la Commissione Sviluppo Attività Sportive (CSAS) e il Comitato Regionale FMI Emilia Romagna.

Il Corso inizierà alle ore 14 e terminerà alle ore 18, ed è previsto per bambini dai 5 a 10 anni, che avranno l’opportunità di cimentarsi con una vera moto da minicross.

Per ulteriori informazioni: www.montecorallifaenza.it; e-mail: segreteria@montecorallifaenza.it; tel. 054.647.220.

MOTOBENEDIZIONE 2012 al SANTUARIO DI SAN GABRIELE (TE)

Il motoclub PIETRINFERNI di CANZANO accompagnati dal motoclub NICOLA CAPRIONI di Bellante, si recheranno per la stagione 2012 per la benedizione classica di ogni moto, circondati da un paesaggio fantastico ai piedi del GRAN SASSO D'ITALIA.

MOTO CLUB GAVOI

Vi ricordiamo che l'11, 12 e 13 maggio a Gavoi (NU) il Moto Club Gavoi organizza il Motocross e Quad FreeStyle. PER INFO 3317453385 - didova72@tiscali.it

MC Sgarzani Canonici - Tour “3 Nazioni”

Verificare gli ultimi posti disponibili per il Mototour Internazionale d’Eccellenza “3 Nazioni, Italia-Slovenia-Croazia”, che si svolge dal 28 aprile al 1 maggio, organizzato dal Moto Club Sgarzani Canonici. Incontro partecipanti: 27 aprile, Gradisca d’Isonzo (GO).

Prenotazioni con pagamento della quota entro il 15 aprile.
Per informazioni e programma completo: www.fmiforlicesena.it; cell. 335.5913.322 (Claudio), 333.7104.122 (Sergio); e-mail: gnaniclaudio@teletu.it, motoclubsgarzani@libero.it.

MC Leoncelli Bikers - Attività Club aprile

La primavera è finalmente arrivata. Motori rombanti per il primo Motoraduno 2012 del Moto Club Leoncelli Bikers. Destinazione: Civita di Bagnoregio (VT). Un suggestivo borgo adagiato sulla cima di un colle di tufo, raggiungibile solo grazie ad un lungo ponte pedonale sospeso sulla vallata. L'appuntamento per tutti i motociclisti, senza distinzioni di telaio, cilindrata e cavalli, è alle ore 7.45, domenica 22 aprile, davanti al circolo Arci Leoncelli, in via Mazzoleni a Jesi (AN), vicino alla stazione ferroviaria. Si consiglia di arrivare con il pieno di benzina fatto. Il tragitto, di circa tre ore e mezzo, si snoderà fra Fabriano, Valfabbrica, Deruta e Todi (185 chilometri). La specialità culinaria del giorno? I Piciarelli, pasta tipica della Tuscia viterbese. E' previsto infatti il pranzo in un ristorante della zona (non obbligatorio, ovviamente). Per confermare la propria presenza, entro e non oltre martedì 17 aprile, è sufficiente chiamare il numero di cellulare: 335.5839.873, oppure inviare una email a: info@leoncellibikers.it.

Si prosegue domenica 29 aprile, con Novilara (PU), attraversando Belvedere Ostrense, Serra de Conti, Serra San Quirico, Sassoferrato, Cagli, Acqualagna, Fermignano, Urbino. Un centinaio i chilometri da percorrere, due ore e trenta il tempo stimato. Sarà l'occasione anche per gustare le gustose tagliatelle con fagioli (la conferma va data entro martedì 24 aprile). Il ritrovo, in questo caso, è fissato alle ore 8.45 al circolo Leoncelli di Jesi.
Per ulteriori informazioni: www.leoncellibikers.it.

MC Valsesia - “Trial UEM”

Tutto pronto per la prima prova del Campionato Europeo Trial UEM, anche unica tappa in Italia dell’Europeo Coppa Giovani, che si svolge Nel week-end di Pasqua (7-8 aprile), a Varallo Sesia (VI). Più di dieci le nazioni che saranno rappresentate: a Varallo infatti ci saranno, oltre che i padroni di casa italiani, piloti provenienti da Austria, Norvegia, Finlandia, Repubblica Ceca, Olanda, Germania, Francia, Inghilterra, Svizzera, Svezia e Spagna. Nella due giorni di gare, unica tappa in Italia dell’Europeo Coppa Giovani organizzata dal Moto Club Valsesia, sabato 7 aprile gareggeranno le categorie Under 16 maschile e quella Femminile, mentre domenica 8 toccherà ai ragazzi Over 16 Senior. Nelle ultime settimane, il Moto Club Valsesia ha continuato a lavorare senza sosta per preparare al meglio l’evento sia dal punto di vista logistico che organizzativo. Le zone, 12 su cui si confronteranno e le categorie Under 16 e Femminile, e le 15 su cui gareggeranno gli Over 16 Senior, sono praticamente pronte e si trovano tutte in frazione Crevola, a pochi minuti dal centro di Varallo. Per venire incontro alle esigenze della comunità varallese in occasione dei festeggiamenti pasquali infatti gli organizzatori hanno modificato il tracciato eliminando le prove artificiali che dovevano andare in scena in piazza Vittorio Emanuele II. Tutta la gara quindi si svolgerà a Crevola: le categorie Under 16 maschile e quella Femminile partiranno sabato mattina alle 10, mentre gli Over 16 Senior inizieranno a gareggiare dalle 13 di domenica. I tre paddock saranno allestiti sotto il viadotto nell’area del cimitero a Varallo, lungo la statale 299 all’altezza della rotonda che consente l’entrata in paese e presso il centro sportivo di Crevola. I primi due paddock apriranno alle 9 di giovedì 5 aprile, mentre il terzo e l’area di allenamento boschiva di Crevola adiacente alle zone di gara saranno disponibili dalle 15 alle 19.
Le iscrizioni alle gare saranno aperte da venerdì presso il Teatro Civico di Varallo in piazza Vittorio Emanuele II, luogo che in caso di pioggia ospiterà anche le premiazioni dei vincitori fissate sabato alle 17 e domenica alle 20. Il pubblico che parteciperà all’evento avrà la possibilità di assistere da molto vicino alle gesta dei piloti posizionandosi lungo il percorso nelle zone in cui giudici di gara e Forestale, che presidieranno l’area, lo consentiranno.
Per gli appassionati di trial inoltre sarà anche possibile accedere al percorso di gara con la propria moto: basterà acquistare i pettorali “Visitors” messi in vendita a 10 euro dal Moto Club Valsesia. Il programma completo della prima prova del Campionato Europeo Trial Uem è consultabile sul sito www.motoclubvalsesia.it nella sezione appositamente dedicata all’evento.

Info: cell. 333.1038.310.

Ben 9 motociclisti italiani su 10 usano il casco

Gli ultimi dati forniti dall'Istituto Superiore della Sanità, ci dicono che la quasi totalità dei motociclisti italiani mette il casco prima di "mettersi" in moto. Le differenze, però, tra un estremo e l'altro dello Stivale, ci stanno e non sono da poco: partendo dallo strabiliante 99% del Nord, continuando con l'ottimo 93% del Centro, fino al "magrissimo" 75% del Sud, isole comprese.

Il casco in testa ti fà più bella
Il Sistema "Ulisse" è un progetto promosso dal Ministero dei Trasporti e coordinato dall'Istituto superiore di Sanità che dal 2000 si occupa di rilevare quanto i guidatori italiani di mezzi a quattro e a due ruote usino i dispositivi di sicurezza passiva. I dati si riferiscono in particolare alle osservazioni monitorate nell'arco delle ventiquattro ore nelle zone dei centri urbani più trafficati, essenzialmente dei capoluoghi di provincia. Le ultime percentuali riguardo l'utilizzo del casco integrale, come primo passo verso la sicurezza totale, non si "scostano" molto purtroppo da quelle registrate all'inizio del decennio. Va ricordato come la Legge n.472 del 1999 sull'obbligo "totale" del casco aveva gia' prodotto nei primi mesi del nuovo millennio un significativo innalzamento delle prevalenze del buon uso quotidiano del "dispositivo". Prima del Duemila, l'uso del casco costituiva una rarita' o una "malapratica" mal considerata dai centauri italiani.

Sempre secondo le rilevazioni compiute dall'Istituto Superiore di Sanita' prima dell'introduzione dell'obbligo del casco, nel lontano 1986 (da cui vennero esclusi allora i piloti già maggiorenni) l'uso dell'elmetto da strada riguardava soltanto uno striminzito 4% degli utenti sullo scooter e un altrettanto misero 15% dei centauri in motocicletta. A differenza di quanto avviene per le cinture di sicurezza, l'uso del casco di protezione (integrale o jet senza mentoniera, ndr) presenta una situazione a livello nazionale molto variegata, come nello stesso territorio regionale e provinciale, come nella stessa citta', da quartiere a quartiere, con una situazione a "macchia di leopardo", tutta italiana, che deve essere sempre tenuta presente qualora si intendano fornire valori a livello macro geografico.

Due Italie a due velocità, sembrano delinearsi quindi, anche per quanto riguarda l'uso del casco, con differenze ancora più marcate tra Nord e Centro con valori compresi fra il 93 e il 99%, ed alcune province del Sud dove la percentuale dei motociclisti che lo indossano scende per arrivare, specialmente nelle piccole città, a valori prossimi allo ZERO assoluto! La fotografia un pò sbiadita "scattata" dall'indagine nazionale, è quella di uno "strano" Paese, sempre ben disposto ad acquisire comportamenti virtuosi in particolari frangenti (il picco dell'uso del casco si è avuto a metà del 2003, in concomitanza con la patente a punti), ma altrettanto pronto a perdere le buone abitudini in un meno di un "attimino".

Speriamo che nel futuro ci siano sempre più ragazzi responsabili delle proprie "escursioni" con il casco sulla testa sopra le spalle, bene allacciato sul collo. Le buone leggi ed i preziosi consigli di Scuolaguida.it è sempre meglio seguirli, per tutelare maggiormente la sicurezza nostra e quella altrui, in moto come sullo scooter, lasciando a casa i comportamenti da pirati e le azioni da irresponsabili della strada. Quindi: "Usate la testa, mettetevi il casco".