SONDALO - "Non sono i numeri quelli che più ci interessano, ma il fatto che il Motioraduno Internazionale dello Stelvio sia tornato, sia stato apprezzato, abbia offerto stimoli e proposte nuove; ma che, soprattutto, sia tornato là dove è nato, a Sondalo".
Il presidente del MC Stelvio International Marco Muscetti non nasconde la soddisfazione per il risultato complessivo di un evento che a Sondalo mancava da due anni. "Ci siamo dati da fare in tanti per riportarlo a casa e ci siamo riusciti, nel migliore dei modi...".
Le cifre ufficiali dicono 6.663 iscritti all'edizione 2011 del Motoraduno dello Stelvio; si tratta della 35^ ufficiale, ma l'evento è in cartellone all'inizio dell'estate valtellinese da più di quarant'anni. Una cifra che non tiene conto - in realtà è difficile farlo - di tutto il movimento che si è articolato dentro e fuori le aree del raduno; non riesce a contemplare ed a registrare i tantissimi che hanno frequentato l'area sportiva di Sondalo per prendere parte ai concerti, ai momenti di spettacolo, per visitare gli stand della Valtellina; insomma "per prendere parte della festa anche senza una motocicletta". Quest'anno oltre che nell'area classica sono stati allestiti stand di artigianato e enogastronomici anche nel centro si Sondalo.
Secondo gli osservatori le presenze che hanno ruotato in questo primo fine settimana di luglio attorno all'evento di inaugurazione dell'estate valtellinese sono state più di 15.000. Hanno vissuto dentro l'area del Motoraduno, hanno assistito agli spettacoli (anche alle sgommate ed ai rumorosi concerti delle grandi moto); hanno osservato da vicino esemplari spettacolari di motociclette, hanno apprezzato le aree espositive anche fuori dal paese; hanno fatto festa con Marco Confortola alla parata delle luci (dopo una dimostrazione di sicurezza in moto di un dispositivo salvavta di airbag per motociclisti). Insomma: una festa perfettamente riuscita. "Dopo due anni di assenza sono - sottolinea il presidente del MC Stelvio International, Marco Muscetti - elementi e numeri che ci rendono pienamente soddisfatti. Non era il nostro obiettivo quello fare il record di partecipanti, ma di riportare nella sua sede storica e naturale uno degli eventi più prestigiosi per tutta la valle. L'entusiasmo del paese, con quasi 200 volontari impegnati direttamente, quello dei partecipanti che hanno ritrovato il loro motoraduno sono il segno concreto di un successo". Un ringraziamento va a tutti gli sponsor, i volontari, gli enti locali, la provincia di Sondrio, la Camera di Commercio e in particolare al comune di Sondalo. Un ringraziamento particolare anche per Marco Guidarini che è venuto dalla Toscana per spiegarci le tecniche di guida e l'importanza dei dispositivi di sicurezza alla guida, per chi non lo conoscesse lui è il medico toscano citato da Guido Meda durante i commenti della motoGP.Vi aspettiamo numerosi per il 36° Motoraduno Stelvio Intenational.
Nel sito trovate anche le classifiche ufficiali. Un ringraziamento ulteriore ad Armando Trapucchi di altarezia news per la collaborazione.
Motoraduno Internazionale dello Stelvio - Il ritorno ha avuto successo
Motoraduno:
4/7/2011