MC Spinea - Motocavalcata dei Forti


Motoraduno:


5/11/2012

Ottimo riscontro di pubblico e grande successo della 4^ Motocavalcata dei Forti del 13 e 14 ottobre presso l’Altopiano dei Sette Comuni, Enego (VI). Prima dell’inizio dell’evento, il Presidente Faraon ha tenuto un discorso relativo all’incontro sul fuoristrada promosso dagli organizzatori con il Comune di Enego nella sala Teatro Comunale, al quale erano state invitate tutte le Autorità dell’Altopiano interessate dall’evento, i motociclisti che già avevano raggiunto la località sede di svolgimento della “Motocavalcata dei Forti”, i gruppi collaboratori, i rappresentanti del Corpo Forestale.

Sono intervenuti: Moreno Scevola della Clinica Mobile, Paolo Libralesso ex Presidente e pilota del Team El Campero, Roberto Pravato, Mario Martello. È mancata la presenza di Franco Picco, vicentino doc, padre di tanta passione trasmessa ai fuoristradisti del territorio.

Le due bellissime giornate di fine estate rimarranno indimenticabili, molto bello il percorso, relativamente impegnativo, ma da non prendere alla leggera. La manifestazione è stata Patrocinata della Regione Veneto e dalla Provincia di Vicenza, dai Comuni dell’Altopiano interessati per il passaggio, eccezionalmente concesso per l’occasione, anche in aree comunemente chiuse al traffico per il vincolo ambientale.

L’iniziativa ha avuto un grande successo anche perché l’organizzazione ha tenuto fede al numero chiuso concordato con gli Enti, alla preiscrizione, per le verifiche dei documenti e dei mezzi, con i controlli effettuati a campione della Forestale sul percorso.

Nel pomeriggio di sabato un mini-corso d’invito al fuoristrada proposto per i bambini su percorso fettucciato per riscaldare i motori; poi l’inizio delle operazioni di controllo dei mezzi partecipanti con il perfezionamento delle iscrizioni solamente dopo il passaggio delle verifiche tecniche. Si è voluta dare anche con questa operazione, una conferma dell’impegno per il progetto “Ama la Natura Rispetta l’Ambiente”. Nella serata di sabato, l’incontro sul tema, nel quale il Sindaco Igor Rodighiero, porgendo il saluto di benvenuto, ha elogiato la serietà dell’organizzazione e l’amore per moto e montagna. Encomiabile e pieno di entusiasmo, l’assessore Davide Dalla Costa, che si prodigava ovunque per risolvere ogni problema e necessità che insorgesse nella organizzazione.

Al via delle operazioni del mattino una fila ordinata, a prendere la posizione in attesa del via, preceduto dalle staffette del Gruppo Endurostradali che si andava a porre nei tratti più impegnativi, che formavano la “Compagnia della spinta” – che si ponevano come “sentinelle” fra i partecipanti, per il costante controllo della situazione sotto ogni aspetto di assistenza e collegamento con la direzione di gara, un riconoscimento dei principi già insiti nel fuoristradista doc. A metà percorso ripassando per Gallio, sede della scorsa edizione, il posto ristoro con la porchetta e la soppressa alla veneta, con i panini del tipico formaggio Enego, 60 chili di pane fresco; un po’ di relax e via per la seconda parte del percorso che poi chiudendosi a otto, riportavano tutti i partecipanti dopo 120 chilometri al tendone posto alla Partenza per il pranzo di fine manifestazione.

Soddisfazione finale per gli Amministratori e gli organizzatori, ma principalmente per i partecipanti che hanno passato un’appassionante giornata con le loro rombanti moto fra i boschi dell’altopiano, scoprendo anche invitanti posti nuovi, interessanti per passare le ferie estive – invernali, per un weekend o la gita fuori porta domenicale. La Motocavalcata è anche questo: promozione turistica che fra i partecipanti e le persone al seguito, familiari e amici, che ha portato nell’altopiano oltre un migliaio di persone.

Un ringraziamento a tutta la squadra organizzativa, un’ottantina di persone, e a tutte le persone e motociclisti partecipanti che hanno fatto in modo che l’evento si trasformasse in una splendida giornata, nel rispetto delle proprietà, dei divieti, seguendo il percorso indicato in modo eccellente e con le dovute segnalazioni dando dimostrazione che è possibile impegnare la moto in montagna in modo socialmente e civilmente utile, grazie alla manutenzione delle linee tagliafuoco, o al rilevamento di smottamenti, discariche, bracconaggio, oppure nel soccorso e nella ricerca di persone disperse.

Info attività Club: www.motoclubspinea-ve.com; e-mail: mcspinea@alice.it.