La mia moto che Euro è? Ha la marmitta catalitica? Ha pure il filtro antiparticolato? Posso circolare in città senza pagare l’Ecopass? Posso circolare lo stesso in centro nei giorni di blocco del traffico? Dove è scritto nel libretto? Queste sono ormai le domande che più appassionano gli automobilisti italiani, da quando nelle città, a causa dei livelli elevati di inquinamento, le amministrazioni comunali stanno limitando la circolazione e facendo salate multe ai veicoli che non rispondono alle severe normative europee anti-inquinamento. Un argomento sempre attuale è quello sull'inquinamento causato dalle auto, che sono per questo sottoposte a delle normative sempre più restrittive, codificate a livello europeo.
I motori a combustione dovrebbero “in teoria” bruciare combustibili (carbonio e idrogeno) e comburenti (miscela di azoto e ossigeno) e a fine reazione restituire vapore acqueo e anidride carbonica. In “pratica” la non perfetta combustione genera altre sostanze, tra le quali le più pericolose sono: gli ossidi di azoto, sostanze molto irritanti e pericolose per l'uomo e in parte responsabili dello smog e delle piogge acide; il monossido di carbonio, sostanza che se ingerita in grandi quantità provoca intossicazione e successivamente la morte; idrocarburi incombusti, tutte quelle mini particelle non eliminate nella reazione, spesso cancerogene; particolato e polveri sottili, responsabili di malattie polmonari, infezioni e inquinamento alimentare. Nel 1991 l’Unione Europea emanò una serie di direttive al fine di limitare questo tipo di inquinamento causato dalla circolazione dei veicoli.
In base a queste direttive sono state individuate 4 categorie di appartenenza per autoveicoli (Euro 1, 2, 3, 4) e 3 per cicli e motocicli (Euro 1, 2, 3). Per sapere a quale categoria appartiene il Vostro mezzo, dovreste controllare la direttiva indicata sulla carta o libretto di circolazione. Tali riferimenti indicano i parametri normativi Euro rispettati dalla casa costruttrice. Ogni sigla corrisponde ad una norma precisa. Sui libretti di circolazione vecchio tipo l´indicazione della categoria Euro di riferimento si trova in basso (riquadro 2). Sulle carte nuove formato A4, l´indicazione è riportata alla lettera V.9 (riquadro 2 e integrata con un'ulteriore specifica nel riquadro 3). Vi ricordiamo che le auto prive di marmitta catalitica non rispettano alcuna normativa Euro.
TABELLA EURO (1 - 3) CICLI E MOTOCICLI
Euro 1 (omologati dopo il 17.6.1999)
► 97/24 CE
Euro 2
(ciclomotori omologati dopo il 17.6.2002, motocicli immatricolati dal 1.1.2003)
► 97/24 CE fase II
► 2002/51 CE fase A
► 97/24 CE rif. 2003/77/CE fase A
► 2003/77/CE rif. 2002/51/CE fase A
Euro 3 (omologati o immatricolati dopo il 1.1.2006)
► 97/24 CE cap. 5 fase III
► 2002/51 CE fase B
► 97/24 CE rif. 2003/77/CE fase B
► 2003/77/CE rif. 2002/51/CE fase B
La mia moto che Euro è??
Motoraduno:
5/3/2012